Cosa significa "Egonomics"
EGO​:​
Richiama un focus sull'individuo, sui propri obiettivi e interessi personali in ambito finanziario.
Strategie di investimento per soddisfare le proprie aspirazioni di crescita e protezione patrimoniale.
NOMICS:
​Economia intesa come scienza sociale che mette al centro l'azione umana e le scelte individuali.
EGO + NOMICS:
​"EGO" rappresenta gli interessi e le ambizioni finanziarie personali, "NOMICS" fornisce le fondamenta economiche e le tecniche di analisi necessarie per perseguire razionalmente tali obiettivi in un contesto di incertezza e risorse limitate.
La nostra storia
INTRODUZIONE
"L'indipendenza è l'anima della libertà; non desiderare nient'altro." - Voltaire
1. LA SFIDA
Nel settembre del 2004, al termine della mia breve esperienza lavorativa post universitaria come promotore finanziario presso una banca attiva nei servizi di gestione dei patrimoni, il mio unico desiderio era prendermi una rivincita e avviare uno studio di consulenza finanziaria indipendente. Mi aveva colpito un articolo di Plus 24 - inserto settimanale del Sole 24 ore del sabato - intitolato “Chi sono i veri consulenti finanziari” in cui veniva tracciato il profilo dei primi pionieri italiani della consulenza indipendente. Era scattato il colpo di fulmine e non dovevo fare altro che arredare il mio piccolo ufficio con una scrivania, due quadri di Kandinsky (non originali :-) e un tappeto.
​
2. L’INIZIO
Il rapporto con gli esami universitari come tecnica bancaria o economia degli intermediari finanziari non è stato idilliaco, mi appassionava di più macroeconomia e politica economica. Durante il mio periodo di lavoro in banca ho appreso tanti utili concetti di natura commerciale e di gestione del cliente, ma ho avuto poche opportunità di svolgere approfondimenti sul piano tecnico.
Per avere una formazione più qualificata e apprendere il “mestiere” del consulente finanziario indipendente non c’era altra strada che frequentare i master di Consultique, a quel tempo (e tutt’oggi) società leader nel settore.
Al termine dei percorsi formativi nel campo della consulenza e pianificazione finanziaria personale ed aziendale mi sentivo pronto ad iniziare la mia nuova avventura. Erano gli anni in cui gli ETF quotati su Borsa Italiana erano solo 20, ma era un numero più che sufficiente per iniziare a costruire portafogli diversificati.
3. LE PRIME DIFFICOLTA’
Il fatto che dovessi ripartire da zero in una professione tutta da costruire non scalfiva il mio entusiasmo e da lì a poco arrivò il mio primo cliente grazie alle prime forme di pubblicità sul web. Era il 15/09/2004, si trattava di un imprenditore interessato ad avere una consulenza sul patrimonio personale.
Successivamente, l’acquisizione di nuovi clienti non è stata così rapida, anzi si è rivelata estremamente difficoltosa per vari aspetti: una buona parte dei contatti li avevo spesi senza profitto mentre lavoravo in banca, i mercati finanziari erano floridi e non destavano preoccupazioni e probabilmente la giovane età nel campo della consulenza finanziaria non era vista, in generale, come un valore aggiunto.
​
4. NUOVI SCENARI
Per acquisire nuovi clienti l’unico modo era unire le forze con altri professionisti o colleghi, come il gruppo di consulenti indipendenti di Treviso che ho conosciuto in occasione degli incontri della nostra associazione di categoria chiamata Nafop. Con loro abbiamo avviato e costruito insieme alle Federmanager del Triveneto (associazione dei dirigenti industriali) un servizio di consulenza patrimoniale dedicato ai loro associati. Grazie alla partnership con questi colleghi e con l’associazione, i clienti sono aumentati e con qualcuno di loro il rapporto prosegue ormai dal 2006.
​
5. I CAMBIAMENTI SONO ALLE PORTE
Siamo nel 2007, a distanza di 3 anni dall’avvio dell’attività, potevo ritenermi soddisfatto: avevo realizzato l’obiettivo di fare questa professione. Ma ci stiamo avvicinando al 2008, l’anno della grande crisi finanziaria culminata con il fallimento di Lehman Brothers e questo evento destabilizzerà alcune delle certezze maturate fino a quel momento. L’introduzione della direttiva MIFID crea l’illusione che da lì a breve verrà costituito l’albo dei consulenti indipendenti, che contrariamente alle attese, vedrà la propria nascita solo nel 2018.
​
6. LA GRANDE CRISI FINANZIARIA DEL 2008 INNESCATA DAL CREDITO FACILE
Inizia una nuova fase, in cui le collaborazioni consolidate negli anni precedenti iniziano a vacillare e soprattutto il pubblico dei risparmiatori, ossia dei potenziali clienti, inizia a restringersi a causa dell’estrema sfiducia riposta nei mercati azionari che avevano appena perso il 40% del valore. Anche gli imprenditori, soprattutto quelli che hanno sottovalutato gli effetti della riforma bancaria “Basilea 2”, sono in difficoltà e devono attingere alle risorse personali per fronteggiare la crisi di liquidità che ha travolto le loro imprese e, spesso, nemmeno ciò era sufficiente. Anche la reputazione degli istituti credito inizia ad essere scalfita, non solo per il fallimento a catena delle banche americane, ma anche per alcuni fatti legati al “risparmio tradito” come il collocamento presso ignari risparmiatori di obbligazioni Argentina, Parmalat, Cirio, finite in fallimento (default).
​
7. UNA STAGIONE NUOVA
Questi comportamenti contrari alle norme contaminano anche le aziende, molte di loro infatti sono state coinvolte nello scandolo dei famigerati derivati su tassi di interesse (Interest Rate Swap) e devono nel contempo devono fronteggiare richieste di rientro dai prestiti sempre più aggressive da parte delle banche.
Questo “impasse” genera un problema e specularmente un’opportunità: assistere le aziende nelle controversie nei confronti degli Istituti di Credito. Inizia la collaborazione con lo studio legale dell’avvocato Matteo Picetti e con una molteplicità di operatori del settore. Mi specializzo nelle perizie in materia di derivati su tassi di interesse e, contestualmente al lavoro di consulente finanziario indipendente, inizio quello di perito di parte in contenziosi di natura bancaria e finanziaria. È un’attività che mi porta ad affrontare una moltitudine di casi, girare l’Italia come relatore in convegni e presenziare alle attività peritali disposte dai giudici.
8. DALLA LUNA, ANDATA E RITORNO
Nel settembre del 2009 mi iscrivo come consulente tecnico d’ufficio (CTU) presso il Tribunale di Trento e questo sarà un passo decisivo per elevare ulteriormente la mia capacità di indagine e verifica di operazioni di natura bancaria e finanziaria. L’attività in stretta sinergia con professionisti come avvocati e commercialisti procede efficacemente cogliendo numerosi successi sia in ambito giudiziale, sia in ambito stragiudiziale (transazioni). Ma sempre più persone guardano al settore del contenzioso bancario come un’opportunità per facili guadagni e inondano i tribunali italiani di cause seriali, maldestramente supportate da perizie di dubbia validità. Il vento della giurisprudenza cambia in senso sfavorevole per i clienti delle banche e con l’attenuarsi della crisi economica, le opportunità per lavorare in modo professionale in questo settore diminuiscono sensibilmente.
9. LA SCOPERTA DELLA SCUOLA AUSTRIACA DI ECONOMIA
Con il ridimensionarsi del lavoro sul fronte del contenzioso bancario, si aprono spazi per fare un ulteriore step di crescita personale e professionale: approfondire i concetti divulgati dalla Scuola Austriaca di Economia. Eravamo a cavallo fra il 2011 e il 2012 in piena crisi dei debiti sovrani e l’Italia era stata collocata tra i PIIGS (l’acronimo di Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna). Volevo capire quali erano le cause scatenanti di questa crisi e le risposte fornite dalla Scuola Austriaca di economia, ed in particolare dalle opere di Friedrich Hayek, sono state per me illuminanti e lo sono ancora oggi nel mio approccio agli investimenti.
​
10. IL SISTEMA TORNA A VACILLARE
L’attività procede sul doppio fronte, pianificazione finanziaria e contenzioso bancario e finanziario. La sbornia del mercato della consulenza legato alle controversie con gli istituti di credito pare assorbita, anche per il dissolvimento di tante realtà improvvisate del settore. Ma sull’Italia si sta per abbattere un nuovo scandalo finanziario a seguito della riforma delle banche popolari del 2015. Una dopo l’altra cadono tra le altre Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Popolare di Bari. Il sistema bancario perde ulteriormente credibilità e le perdite per i risparmiatori sono ingenti. Si aprirono nuovi spazi per assistere i clienti traditi dalle due banche popolari del Veneto, ma nella notte tra il 25 ed il 26 giugno, esse vengono cedute per il prezzo simbolico di 1 euro al più importante gruppo bancario italiano che, a fonte del salvataggio, chiede al governo di escludere dal perimetro di cessione i diritti degli azionisti.
​
11. 2018 - L'ANNO ZERO DELLA CONSULENZA FINANZIARIA INDIPENDENTE IN ITALIA
Nel 2018, il tanto agognato albo vide la luce, ma l’istituzione di una categoria di consulenti finanziari definita indipendente (anche chiamata, fee only, ossia remunerata solo a parcella dal cliente) non piacque alla lobby dei promotori finanziari (ora denominati consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede) e grazie ad un'evidente disparità di forze in campo, l'aggettivo indipendente venne rimosso a favore di un meno ostile "autonomo". Con alcuni dei colleghi con cui ero rimasto in contatto e collaboravo nacque l'idea di costituire una società di consulenza finanziaria indipendente (definita secondo le norme SCF), chiamandola Veneris Family Office. La società ottenne l'autorizzazione dall'organismo di controllo OCF nel novembre nel 2019 e venni nominato responsabile dell'ufficio consulenza, oltre che operare come consulente autonomo indipendente. L'entusiasmo per questa nuova avventura da lì a poco subì un colpo difficile da assorbire: nel 2020, il COVID e le discutibili restrizioni alle più elementari libertà di natura personale non permisero di incontrare nuovi clienti, organizzare convegni, momenti di incontro fondamentali per farci conoscere. Nonostante questo, dopo un paio d'anni di assestamento, la società crebbe e provò a posizionarsi nel complesso mercato dei family office, offrendo servizi di pianificazione patrimoniale legati ad aspetti sia di natura finanziaria, sia di natura giuridica e fiscale.
​
12. IL COLPO DI SCENA: SI TORNA ALLE ORIGINI E NASCE EGONOMICS
La diversità di visione circa la conduzione e lo sviluppo futuro della Società mi hanno portato a separare la mia strada da quella dei soci di Veneris. È il momento di dare alla luce un soggetto nuovo, rigorosamente indipendente in cui finalmente condensare appieno i miei valori, le mie idee ed esperienze per accompagnarti verso un futuro prospero di libertà finanziaria. Nasce Egonomics, ossia un paradigma che cerca di coniugare la consulenza finanziaria indipendente con i principi espressi dalla Scuola Austriaca di Economia e dal libertarismo. Il termine "Egonomics" fonde "ego", che rappresenta l'individuo e le sue scelte, con "economics", sottolineando l'importanza delle decisioni economiche individuali. Questo approccio pone al centro la liberta finanziaria, promuovendo una pianificazione patrimoniale che ricerca il profitto e potenzia la libertà individuale.
Egonomics offre una prospettiva che aiuta a comprendere meglio i meccanismi economici, a prendere decisioni finanziarie più consapevoli e a costruire strategie patrimoniali resilienti di fronte alle fluttuazioni del mercato e alle decisioni assunte dai pianificatori centrali come banche centrali e governi.
​
​
​
I nostri numeri
20
Anni di esperienza
+ 1.000
Clienti assistiti nel corso del tempo
100%
Indipendenti